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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Commento al Vangelo della Domenica di Pentecoste

Gv 20, 19-23 "La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi». Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo;  a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi»." Lo Spirito Santo, che il Signore aveva sempre promesso ai suoi apostoli, oggi discende su di loro e li ricolma di fervore perché annuncino la resurrezione del Cristo. Mentre sono riuniti in preghiera con Maria, nascosti per timore dei Giudei, vengono illuminati dallo Spirito e iniziano la loro opera di predicazione: Gesù risorto conferisce loro il potere di perdonare i peccati attraverso la ricez

Commento al Vangelo della Ascensione del Signore

Mt 28, 16-20 "In quel tempo, gli undici discepoli, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»." L’Ascensione di Cristo, raccontata dall’evangelista Matteo nel suo Vangelo al Capitolo 28, versetti 16-20, pone fine alla vita terrena di Gesù. Il commento che segue non potrà certamente essere considerato una Lectio attraverso cui speravo di svelare il significato più profondo di questa splendida pagina del Vangelo, ma ho colto questa occasione per dirvi cosa abbia comunicato ad un ragazzo di 20 anni questo breve brano. Esso narra dell’apparizione di Gesù ai suoi discepo

Commento al Vangelo della VI Domenica di Pasqua

Gv 14, 15-21 "In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osservate i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui»." Gli Apostoli sono riuniti intorno al loro Maestro, dopo aver cenato con lui per l'ultima volta. Sono tristi e si sentono smarriti al pensiero di perdere la loro guida. Gesù però continuerà ad essere "il buon Pastore" e non abbandonerà le sue pecore, per questo

Commento al Vangelo della V Domenica di Pasqua

Gv 14,1-12 "In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me». Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico

Commento al Vangelo della IV Domenica di Pasqua

Gv 10, 1-10 "In quel tempo, Gesù disse; «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il lad